On Friday 23 March 2012 02:22:22 Samantha wrote: > > Il punto è che spesso non si hanno scelte. Certi software sono sviluppati > > da produttori con software proprietario, e non si hanno alternative... > O per meglio dire l'alternativa è quello di sviluppare in casa la soluzione > che ti serve, ma a questo punto ti leghi a chi ti sviluppa la soluzioni, > senza sapere se e quando funzionerà, legandoti mani e piedi ad una > persona... scelta poco lungimirante. La soluzione, sopratutto per una PA potrebbe essere quella di sviluppare o farsi sviluppare Free Software, e i vincoli (lock-in) cadrebbero con rapidità adeguata. Si può sempre esigere il sorgente su soluzioni da sviluppare, non è necessario dover prendere qualcosa 'dagli scaffali'. Nel caso delle PA aggiungerei anche la proprietà sui dati, da rilasciare poi con licenza CC0 (salvo vincoli di privacy o di sicurezza). Se il software da sviluppare è troppo complesso per le risorse della PA, dovrebbe entrare in gioco un consorzio di PA con interessi simili che possa tramutare i costi complessivi di licenze in nuovo software libero (tenendo spesso anche i soldi in Italia creando posti di lavoro invece che inviarli a ditte, per esempio statunitensi). Non vedo molti vincoli tecnici, etici o procedurali, semmai eventuali inerzie politiche oppure possibili (rare?) corruttele. -- ESC:wq -- Per iscriversi (o disiscriversi), basta spedire un messaggio con OGGETTO "subscribe" (o "unsubscribe") a mailto:linuxtrent-request@xxxxxxxxxxxxx