[Linuxtrent] Re: Monaco di Baviera risparmia 4mil/anno con Linux e Openoffice
- From: Roberto Resoli <roberto.resoli@xxxxxxxxx>
- To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 3 Apr 2012 11:50:01 +0200
Il 03 aprile 2012 11:07, Gianni Caldonazzi
<gianni.caldonazzi@xxxxxxxxx> ha scritto:
> Il 02 aprile 2012 19:16, Stefano Cavallari <spiky.kiwi@xxxxxxxxx> ha scritto:
>> http://www.ilsole24ore.com/art/tecnologie/2012-04-02/windows-office-monaco-baviera-122724.shtml
>>
>> Una bella notizia!
>> Da notare che parte del risparmio deriva dal riutilizzo di hardware
>> datato e dal minor numero di richieste di supporto :)
>>
>
> Ma sbaglio o Monaco è volubile?
> Aveva già intrapreso una conversione in massa verso ubuntu, facendo
> marcia indietro per problemi di driver stampante, così avevano detto.
Dove hai letto questa roba? Sul progetto Limux si legge molto di inesatto
(chissà perchè ...)
> Ora pare che stiano ripercorrendo la stessa strada?
> Ricordo male io?
Direi di si: c'erano state parecchie difficoltà, ma secondo "Florian
Schießl" uno dei manager del progetto, era
dovuta in gran parte ad una grossa disomogeneità dell'infrastruttura IT:
http://web.archive.org/web/20100317164525/http://www.floschi.info/2010/03/quality-over-time-in-munich/
"No common directory, no common user, system or hardware management.
Different tools for software distribution and system management. More
than 300 apps, many of them redundant, e.g. using Dreamweaver,
Frontpage, Fusion etc. for HTML-editing. 21 different Windows clients,
different patch levels, different security concepts. This was Munich’s
IT situation when LiMux started."
rob
> Jan
--
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