[Linuxtrent] Re: Google sa tutto di noi

  • From: Roberto Resoli <roberto@xxxxxxxxxxxxxx>
  • To: linuxtrent@xxxxxxxxxxxxx
  • Date: Wed, 12 Aug 2015 14:46:03 +0200

Il 11/08/2015 20:04, Daniele Pizzolli ha scritto:

On Tue, Aug 11 2015, Giuseppe Tamanini wrote:

È appena passato il servizio su TG3 dove si concludeva: Google sa
tutto di noi!

Sa certamente tutto quello che gli diciamo di nostra iniziativa.

Io aggiungo: Microsoft, Apple, Facebook, Whatsapp, ecc. no? Confermo
che non sono un fan di Google ma chi è più pericoloso?

Ciao,

Gli utenti! Loro san tutto quello che gli abbiamo detto.

Certo, ma ci sono altri risvolti, secondo me assai più gravi, e sui quali non abbiamo controllo diretto.


> Poi magari altri dicono cose su di te, o sei costretto a comunicare con
> persone che usano questi servizi, e si ricade in:
>
> https://mako.cc/copyrighteous/google-has-most-of-my-email-because-it-has-all-of-yours
>

Posso ben smetter di usare qualsiasi servizio di uno di questi colossi, ma altri lo continuano a fare, magari per comunicarmi cose che non vorrei affatto passassero tramite loro.
Se questi "altri" sono nella cerchia delle nostre conoscenze, possiamo cercare di convincerli a non utilizzare questi canali per certi tipi di comunicazioni, magari offrendo loro un'alternativa (ad esempio io offo un'email a tutti i parenti/conoscenti disposti ad usarla).

Il problema più grave sorge quando sono istituzioni/enti esterni ad usare quei canali, o addirittura ad obbligarmi al loro uso (Vedi il caso di moltissime università italiane). Se si tratta di Enti Pubblici, l'azione possibile diventa più propriamente sociale e politica, e questo è uno dei motivi per cui esiste LinuxTrent; occorre diffondere le notizie e aumentare la consapevolezza su questi temi.

Esiste pochissima sensibilità ad essi tra i politici, a parte Stefano Quintarelli:

http://parlamento17.openpolis.it/singolo_atto/31488

E' una questione di cui andrebbe anche investito a mio avviso il Garante per la protezione dei dati personali.

A me da più fastidio che "i tuoi dati sono miei" sia il nuovo
predefinito, tanto che sul mobile, ai più scaltri, non servono più i
cookie, che in qualche modo son controllabili dall'utente, ma han già il
tuo numero di telefono, più identificato di così...

Eh già. Per questo motivo, probabilmente, vale la pena di disgiungere la funzione telefonica da tutto il resto, se si usano sistemi operativi non rispettosi della privacy.

Ciao,
rob

Ciao,
Daniele


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