Il 03/11/2010 20:40, Roberto Resoli ha scritto:
La mia aggiunta per gli utenti buzzurri come me: basta configurare le impostazioni nel menu contestuale sul file che si usi sempre OO per aprire questi tipi di file. Dopodiché il link (anche senza salvarlo) si apre automaticamente con l'OO.Il 03 novembre 2010 19:06, Vesna<vesnapesca@xxxxxxxxx> ha scritto:http://www.cnipa.gov.it/site/it-IT/Attivit%C3%A0/Formati_aperti/ sullo stesso sito, perché nel link "formato ods" - che nella mia ignoranza dovrebbe darmi un foglio elettronico - mi da una cartella compressa contenente una serie di cose (per me) incomprensibili? Sono io che non capisco un'acca... oppure?Quello che hai appena scoperto è che un file openoffice è in realtà un albero di vari file e directories (principamente files xml cioè testo perfettamente leggibile), zippato. Salvalo (tasto destro - salva destinazione con nome ...) e aprilo con openoffice. ciao, rob
Il mio problema era appunto quello: il non sapere che un ods è in realtà un robbo compresso e che bastava aprirlo con l'OO.
Per quanto riguarda invece i doc degli sgrulli che non si aprono, sono moooolto perplessa a utilizzare versioni dei programmi non ancora definitive (cfr. OO 3.3), ma questo è un problema mio. Il problema degli sgrulli (appena riesco a parlarci) è quello che devono comunque mettere su qualcosa di aperto.
Sempre tornando al discorso repertorio Cnipa, suppongo:1. caricando i miei modelli sul sito (http://www.istitutobattisti.eu/index.php/it/modulistica-docenti) in pdf ho fatto bene; 2. caricandoli in rtf era indifferente, potevo lasciarli anche doc a questo punto; 3. avrei fatto meglio metterli in odt con un link per il download di qualche OO LibO o simile (a questo punto però non me li prendeva nessuno, già non leggono il sito).
La mia supposta :) è corretta dal punto di vista meramente /legale/?Scusate che insisto per avere certe conferme, da un lato faccio molta fatica a dedicarmici anima e corpo come dovrei, e dall'altro approfitto dell'altrui conoscenza.
Grazie V.