[dumbo] Re: Documento
- From: "Marco Floriani" <marco.floriani@xxxxxxxxx>
- To: dumbo@xxxxxxxxxxxxx
- Date: Tue, 6 Mar 2001 14:25:17 +0100
Ciao a tutti,
intervengo finalmente anch'io in questo dibattito. Credo che siano
state dette molte cose giuste, personalmente non cambierei piu' di
tanto il tono della lettera. Piu' che altro credo sarebbe utile
eliminare di netto questa frase:
"Vogliamo inoltre far presente la necessita' dei diplomati-lavoratori
di svolgere in orario serale le eventuali integrazioni, se
necessarie."
Per contrattare l'orario delle lezioni c'e' tempo, ed e' in questo
punto che si capisce che in fondo noi stessi ci stiamo rassegnando
all'idea di integrazioni e simili, cosa che non dovrebbe emergere
dalla petizione. Io continuerei a chiedere con fermezza il
riconoscimento pieno del Diploma come laurea di primo livello. Stefano
dice giustamente "e' moooolto difficile [...] che ci passino il nostro
diploma ad una laurea gratis". La laurea di primo livello pero' NON e'
una laurea, bisogna sottolinearlo. E' un corso universitario (come il
nostro) di tre anni (come il nostro), per di piu' senza tesi, credo
(che noi abbiamo e che - come giustamente ricordato da qualcuno - dura
circa sei-sette mesi in media). In sostanza e' la stessa cosa del
nostro Diploma, solo fatta un po' piu' furba perche' la possibilita'
di proseguimento degli studi e' stata pensata meglio rispetto a
quanto avvenuto per il Diploma.
Secondo me i laureati di primo livello - riconoscimento o no - si
troveranno nella nostra stessa situazione: i laureati "veri" non li
vorranno tra i piedi e non gli riconosceranno i loro stessi diritti e
anche loro si sentiranno chiedere "Ma voi en pratica cosa se'? Elo 'na
specie de laurea breve? Me se dotori o no?"
Sono perplesso anche circa l'ipotesi di valutare caso per caso
pubblicazioni, esperienze lavorative e altro. Il ragionamento appena
fatto dovrebbe valere anche per i neo-diplomati.
Sul fatto poi che dicano che i due corsi sono diversi e che per questo
non si possono riconoscere automaticamente i diplomi come lauree di
primo livello, credo sarebbe utile documentarsi su precedenti casi di
conversione di titoli di studio e riconoscimento di esami, e sono
sicuro che ne vedremmo delle belle. Ricordo un bambino altoatesino che
si =E8 visto riconoscere geometria come sistemi operativi, o qualcosa
del genere! Visto che abbiamo i sei-sette mesi di tesi in piu', non mi
pare questa enorme forzatura convertire il diploma in laurea di primo
livello.
In conclusione spero che si potra' dare una limata al documento e
renderlo un tantino piu' deciso, senza pero' stravolgerlo.
Ciao,
Marco
P.S.: purtroppo questo fine settimana mi e' impossibile partecipare
alla cena, per=F2 propongo di fare la prossima in Valsugana!
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ing. dipl. Marco Floriani (e che cavolo, usiamo 'sto titolo!)
Via Vigolana 8
I-38057 Pergine Valsugana TN
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CENA 10/3/2001 alla "Pergola" di Dro ore 21 circa
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